Per fortuna la nostra bella Italia è piena di scuole di recitazione valide e accreditate, ma se si vogliono studiare e imparare le tecniche nelle migliori, bisogna andare in quella che la culla della “sacra arte”: Roma. Nella capitale, infatti, non soltanto si possono frequentare corsi completi e professionali, ma si ha anche l’opportunità di mettere in pratica ciò che si sta apprendendo con facilità grazie ai facili “agganci” nel settore.
La scelta di una buona scuola di recitazione è un passaggio fondamentale e cruciale per imboccare da subito la strada più confacente alle proprie doti artistiche. Oltre a quello di recitazione teatrale, infatti, è richiestissimo anche il corso di recitazione cinematografica. Se gli strumenti utilizzati sono di base gli stessi, c’è da dire che il metodo di applicazione cambia. Trasmettere un’emozione in maniera diretta, davanti a un pubblico attento e giudicante, oppure attraverso uno schermo, necessità di diverse intensità espressive. Mentre sul set si utilizzano microfoni e altre attrezzature, sul palco ci si serve della voce e della gestualità.
Quanto costa fare un corso di recitazione?
Indicare il possibile costo per un corso è una domanda ardua alla quale rispondere, perché non esiste un vero e proprio “tariffario”; va da sé quindi che si pagherà in base al curriculum degli insegnanti scelti, alla durata del corso e a quanti e quali argomenti si andranno a toccare. Esistono corsi di anni e corsi di pochi giorni, con ovvie differenze. Quindi possiamo spaziare dalle poche centinaia di euro fino a 5/6 mila annui.
Quanto dura un corso di recitazione?
Anche la durata del percorso di studi non è fisso; molti sono i fattori infatti che vanno a incidere. Esistono corsi di recitazione Roma per principianti che sono organizzati per fornire i rudimenti di base e approfondire solo alcune aree tematiche, mentre altri conducono fin verso la professionalizzazione. Di media, tuttavia, un corso di recitazione veramente completo che tende a seguire i progressi dello studente e non a dare una semplice infarinatura generica dovrebbe durare almeno 2-3 anni.
Cosa si fa in un corso di recitazione?
Un buon corso di recitazione deve intervenire su diversi aspetti dell’aspirante attore, andando a correggere, mitigare o enfatizzare il modo di rappresentare se stesso e di interpretare il testo e i personaggi. L’allievo, dopo aver preso coscienza della sua proiezione sul palco, dovrà imparare elementi fondamentali quali: la respirazione e l’uso del diaframma, la dizione, la concentrazione, la gestualità e molto altro ancora. Una buona scuola deve offrire ai suoi alunni tutti questi strumenti per acquisire sicurezza e padronanza del proprio corpo e della propria voce.
In più, un corso di recitazione insegna a comprendere e gestire le emozioni e vincere la timidezza, migliorando così di gran lunga il rapporto con gli altri. Per questo esistono molti corsi di recitazione per adulti Roma che, senza indirizzare verso la carriera teatrale o cinematografica, aiutano a sviluppare la propria creatività e superare barriere che tante volte ci si autoimpone verso la società.
Dove si trovano le scuole di recitazione?
Come abbiamo detto, ne abbiamo in tutta Italia (Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’amico, Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova, Scuola di Teatro del Piccolo Teatro di Milano, Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi Milano etc.), ma il maggior numero si concentra sicuramente nella capitale. Da segnalare i corsi di recitazione a Roma Nord presso la sede del DAM, in piazzale Clodio. Oppure il Centro Sperimentale di Cinematografia di via Tuscolana, nella Scuola Nazionale di cinema, e ancora la Scuola dello Spettacolo, viale Mazzin.
Ci sarebbero decine di scuole da citare, ma la cosa della quale l’alunno si deve accertare da subito è che siano certificate. Ovvero che rilascino quel “pezzettino di carta” indispensabile per ottenere credibilità nel momento in cui ci si propone per un lavoro. Tra tutte non si può non citare la celeberrima Scuola di Recitazione a Roma di Gigi Proietti, che si è confermata tra le fucine artistiche più prolifiche. Alcuni degli insegnanti sono: Annabella Cerliani, Ugo Gregoretti e Sandro Merli. E la scuola ha sfornato attori del calibro di Giorgio Tirabassi, Pino Quartullo, Francesca Reggiani; e ci regalato validi comici come: Enrico Brigrano e Gabriele Cirilli. Per quanto riguarda la Scuola Nazionale di Cinema, con alle spalle una storia di circa ottant’anni, da qui sono usciti volti cinematografici indimenticabili come Carlo Verdone, Carolina Crescentini e Francesca Neri.
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